giovedì 16 dicembre 2010

Perchè sia una presenza di bellezza

L'altro giorno rovistando nei segnalibri sono arrivato al mio amico Paolo e al suo bellissimo blog Rumblin and Tamblin e sono rimasto folgorato leggendo e ascoltando il suo articolo su Judee Sill.   Prima la sua nera vicenda personale ma poi la grande luce e la bellezza delle sue opere perchè così vanno chimate.   Dopo ricerche di notizie e ascolti dei pochi suoi brani mi sono risvegliato da un sottile assopimento e ho trovato un'energia nuova scatenata da questa musioca di Dio.   Questo è il mio primo scritto di questo miuo primo blog e credo sia giusto partire da qui dal tributare a questa donna la giusta memoria e conoscenzadel dono che ha saputo lasciarci dalla miseria e dal dolore della sua brevissima esistenza.   Una sua canz<one s'intitola "the Donor" il donatore e io credo che lei sia inaspettatamente questo donatore di bellezza riflessa.






"The Kiss"
Love, risin' from the mists
Promise me this and only this
Holy breath touchin' me
Like a wind song
Sweet communion of a kiss

Sun, siftin' thru the grey
Enter in, reach me with a ray
Silently swoopin' down
Just to show me
How to give my heart away

And once a crystal choir
Appeared while I was sleepin' and called my name
And when they came down nearer
Sayin', "Dyin' is done",
Then a new song was sung
Until somewhere we breathed as one

Stars, burstin' in the sky
Hear the sad nova's dyin' cry
Shimmerin' memory
Come and hold me
While you show me how to fly

Sun, siftin' thru the grey
Enter in, reach me with a ray
Silently swoopin' down
Just to show me
How to give my heart away

And lately sparklin' hosts
Come fill my dreams descendin' on firey beams
I've seen 'em come clear down
Where our poor bodies lay
Soothe us gently and say,
"Gonna wipe all your tears away"

Love risin' from the mists
Promise me this and only this
Holy breath touchin' me
Like a wind song
Sweet communion of a kiss...

Judee Sill





“Fuori dal fango un fiore di loto cresce ...”
“Fuori dal fango un fiore di loto cresce ...” (Judee Sill)  o “ dal  letame nascono i fiori”(Fabrizio De Andrè) sono due affermazioni che a me sono molto care visto che nel mio piccolo anch’io ho vissuto e sto vivendo  un percorso che come dice il mio amico fraterno (monaco di clausura) Pippo o uno è uno sfigato oppure c’è un senso misterioso o qualcosa che uno deve capire che gli è chiesto.  In sostanza dal 2004 ho perso la vista dall’occhio destro e il sinistro a causa di vari distacchi di retina oltre a vederci pochissimo sento che progressivamente ha deciso di andare in pensione.        Non che da giovane fossi un’aquila nella vista perché infatti il mio pseudonimo  “MAGOO”  mi fu affibbiato a scuola dai miei avversari politici ma poi è sembrato così carino  (e molto vicino al vero) che anche i miei amici ancora oggi mi chiamano così.  Questa cosa mi ha fatto nel 2002 scattare la passione per la pittura con la precarietà della visione ma con tutta l’energia dell’amore alla vita e all’arte che in gioventù mi è stata suscitata dall’amicizia con Giovanni Testori, Mario De Micheli ed altri grandi maestri.  Devo anche ricordare che il primo mio riferimento è stato mio padre Vincenzo cheè stato pur nell’anonimato un grandissimo talento.   E’ stato un percorso poi condiviso con altri amici tra cui assolutamente primo per importanza l’amico  Poldo  con cui anche suoniamo ed abbiamo condiviso una grande esperienza musico demenziale negli anni uni e postuniversitari con il gruppo dei Favolosi “Taylor” di cui nel tempo vi parlerò. .    Ma per gradi vorrei in questo mio spazio presentare, attraverso i miei quadri,  un po’ questo percorso.  Non c’è narcisismo,  di quadri non e ho venduto uno ma mi ha sempre colpito che in personaggi come la Sill o De Andrè o anche Testori cioè  da esistenze a volte disperate e dolorose sia fiorita una bellezza più grande delle miserie personali e, per dirla con Pippo sfighe della vita.   Non c’è presunzione di accostamento mio a questi grandi miti ma è solo la certezza che il bello è per tutti possibile anche drammaticamente uno la pace vera e la giusta santificazione la troverà solo quando il buon Dio lo chiamerà a se nel gruppo dei suoi amici.
Partirò quindi dai primi lavori così d’improvviso del gennaio 2005 
PVR
GENNAIO 2005
OLIO SU TELA
70X50

CHIUDO GLI OCCHI E TI PENSO
GENNAIO 2005
OLIO SU TELA
70X50

STELLA COMETA
GENNAIO 2005
OLIO SU TELA
70X50

CORNEA MALATA
FEBBRAIO 2005
OLIO SU TELA
40X50

L’avventura continua…….


Ciao amici
Magoo